Sulla strada che porta al collocamento del prossimo Btp Valore, il titolo pubblico destinato ai piccoli risparmiatori, il Tesoro vuole che non ci sia nessuna incertezza. Così il ministero ha messo il turbo al decreto attuativo della norma inserita nell’ultima legge di Bilancio e che esclude dal calcolo dell’Isee i titoli pubblici italiani fino ad un valore di 50 mila euro.
Investire risparmio in titoli pubblici insomma, potrebbe consentire ad una fetta di italiani di ridurre il proprio indicatore della situazione economica valido per ottenere diversi vantaggi, da assegni per i figli più alti, fino a sconti per le rette scolastiche. Ad anticipare la notizia è stato ieri direttamente il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti durante il Questione time in Senato.